Chi dorme, non piglia pennute

Buongiorno a tutti.
Scrivo per la prima volta su questo blog perchè sento di dover approfondire una categoria.
Premetto, nella vita penso di aver avuto l'infinito dispiacere d'incontrare almeno uno di tutte le peggiori specie di pennuti; oggi però, mi sento di dover approfondire una delle sottospecie del Pennutus Babbus [che come avrete certamente capito, è la tipologia più diffusa: del resto, come tutti ben sanno, la madre degli stupidi è sempre incinta].
Il sottoinsieme che vado ora ad esaminare è la categoria del cosiddetto "Pennutus Babbus, Bellum et Dormientes".
Questo esemplare, come deducibile dall'appellativo, ha la sfortuna d'esser nato bello, affascinante ed intelligente, ma affetto da incorreggibile sonnolenza.
Studi effettuati dalle maggiori università britanniche hanno riscontrato infatti in questa tipologia la tendenza all'assopimento costante nelle relazioni interpersonali maschio-femmina.
Già, perchè l'anomalia non è riconoscibile se il pennuto è inserito in un contesto in cui compaiono generi del suo stesso sesso.
Il volatile, infatti, parla, ride, scherza e addirittura prende iniziative con gli amci, organizza cene, rimpatriate, serate in discoteca e partite di calcetto, solo a patto però che i suoi interlocutori siano maschi.
Nel momento in cui esso viene a relazionarsi con una FEMMINA, invece, ecco che la patologia raggiunge il suo sfogo sintomatico maggiore: il soggetto perde dell'uso della parola, le reazioni sensoriali risultano azzerate, i movimenti si affievoliscono come in assenza di gravità, gli sembra di trovarsi in una dimensione sconosciuta, si sente confuso, spaesato, non è capace di intendere e di volere.
Tutto ciò da all'interlocutrice femmina l'inevitabile sensazione di non essere ascoltata, di parlare un'altra lingua, di essere noiosa, superflua.
Ma non disperate ragazze, il problema non siete voi: in realtà lui DORME.
Anche nel momento di massima adrenalina, identificabile nella circostanza del "saluto in macchina sotto casa di lei", lui non percepisce stimoli esterni; anzi pensa che quella sosta, in quella via sconosciuta, serva essenzialmente a far scaldare il motore affinchè non si ingolfi, visto il freddo che fa.
Ed è proprio a questo punto che noi, povere ragazze speranzose che un giorno tutto cambierà, ci affliggiamo, devastiamo la nostra mente di interrogativi che non troveranno mai risposta, nel tentativo di capire 'perchè', se, e come mai, il problema siamo noi.
Tutto sbagliato, donne. Il problema risiede in lui.
Rassegnatevi.
L'unica soluzione esistente al mondo, ahimè, è andare al supermercato più vicino, comprare una corposa scatola di caffè Illy, recapitarlo al pennuto tramite posta prioritaria e cancellare il suo numero.. perchè col Dormientes, tutto è inutile.


Quindi, cambiate orizzonti.